Bando: contributi per le imprese di Via Po
Torino, Distretti urbano del commercio: al via il bando per i contributi alle micro e piccole imprese di Via Po
Il bando prevede il cofinanziamento pubblico per interventi diretti ad ammodernare e migliorare la parti esterne delle attività commerciali (vetrine, insegne, facciate, tende, dehor, illuminazione esterna…) attuando così una riqualificazione urbana coerente con i principi di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico.
Le linee di indirizzo del bando sono stati prima discussi e condivisi dai componenti della Cabina di Regia – organo deliberativo del Distretto del Commercio di Torino – composta da rappresentanti della Città, di Ascom Confcommercio e di Confesercenti e saranno espressamente dettagliati nel bando.
Il bando stanzierà un contributo massimo a fondo perduto fino a 5.000 euro, pari al 75% della spesa candidata, che potrà essere maggiorato sino a un massimo di 7.000 euro per l’apertura di una nuova attività economica o di una nuova unità locale presso un locale che risulti sfitto alla data del 1 Gennaio 2023). L’investimento minimo ammissibile, oggetto di richiesta di contributo, dovrà essere almeno pari a 500 euro e non saranno ammissibili fatture inferiori 300 euro.
Nel caso dovessero avanzare dei fondi, la Cabina di Regia del Distretto potrà valutare un aumento del contributo a fondo perduto oltre i massimali di cui sopra (5.000 euro per imprese già attive e 7.000 euro per apertura presso locali sfitti) fino all’utilizzo di tutte le risorse disponibili.
Il bando potrà finanziare le seguenti tipologie di spesa: ammodernamento e miglioramento dell’esterno delle attività commerciali (vetrine, insegne, facciate, tende, dehors, illuminazione esterna, abbattimento delle barriere architettoniche, ecc.); fidelizzazione della clientela; sostegno di nuove attività o apertura di nuove unità locali (acquisto di macchinari, attrezzature, apparecchi); realizzazione di servizi innovativi fra gli operatori dell’area e a vantaggio dei consumatori e, infine, gli interventi per l’implementazione digitale delle singole imprese (solo spese di investimento in conto capitale).
Non saranno, invece, considerate ammissibili le spese inerenti alla ristrutturazione/sistemazione interna degli immobili né le spese per veicoli, le utenze o i canoni di locazione o leasing
L’ ammissibilità delle domande sarà stabilita da una Commissione di Valutazione che, dopo aver verificato la regolarità formale e la conformità al bando dei documenti, entrerà nel merito valutando una serie di criteri (coerenza degli interventi con le finalità del bando, loro chiarezza, adeguatezza della componente finanziaria, imprese aperte da meno di 24 mesi, storicità del negozio, presenza giovanile e femminile all’interno dell’impresa, apertura in un locale sfitto da inizio 2023) e premialità (basate su tematiche di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico, inclusività e accessibilità – come riduzione e/o abolizione delle barriere architettoniche – e riqualificazione in relazione con lo spazio pubblico).
La domanda di contributo dovrà essere presentata completa della documentazione richiesta entro il 31/10/2023 ore 12:00 all’indirizzo pec specificando nell’oggetto “BANDO IMPRESE DUC DI TORINO”.