Il Club degli Investitori investe in Algor, la startup che rende inclusiva la didattica

Algor, startup che sviluppa soluzioni di intelligenza artificiale per migliorare la vita delle persone e rendere la didattica inclusiva, raccoglie 180mila euro dal Club degli Investitori, uno dei principali gruppi di business angel in Italia.
Algor ha sviluppato Algor Maps, la prima web app che permette di creare mappe concettuali in modo automatico a partire da un lungo testo. La piattaforma, accessibile da qualsiasi dispositivo ed in diverse lingue, è stata concepita in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia (AID) per rendere gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) più autonomi nello studio, grazie alla generazione automatica della mappa, la sintesi vocale ed i collegamenti multimediali. Algor si presenta dunque come uno strumento pensato per migliorare la qualità dell’insegnamento e rendere la didattica maggiormente inclusiva.
L’idea di Algor nasce a fine 2020 dall’intuizione di Mauro Musarra, studente del Politecnico di Torino, che ad inizio 2021 presenta il suo progetto all’Incubatore di Imprese Innovative I3P. Ad oggi la startup ha vinto numerosi premi nazionali, tra cui la sesta edizione del Premio Ancalau e la call Nazaré Lifelong Learning e vanta un team di sei giovani ingegneri, tutti under 25. Oltre Mauro: Matteo Tarantino (CTO), Fabio Frattin (COO), Giovanni Cioffi (Business Analyst), Antonino Geraci ed Emanuele Gusso (software developer).
“Nel Club degli Investitori non abbiamo trovato soltanto dei soci finanziari, ma delle persone di estrema competenza che ci supportano costantemente in tutte le fasi del progetto”, ha spiegato Mauro Musarra, CEO e Founder di Algor. “Oggi, grazie al loro sostegno, Algor ha la possibilità di iniziare un nuovo percorso con l’aspirazione di dare una forte scossa al settore delle tecnologie educative e rendere la didattica realmente inclusiva”.