• 04/10/2024

Steve’s: scarpe dalla buccia delle mele

 Steve’s: scarpe dalla buccia delle mele

Steve’s – Filippo e Giulia Gandini

Steve’s lancia le scarpe dalla buccia delle mele 100% italiane: uniscono lusso e comfort e piacciono ad Azimut Yatchs

  • Filiera 100% italiana e corta
  • Materiali rivoluzionari da scarti alimentari ed impronta ecologica tra le più basse del settore
  • In pipeline nuovi modelli e aperture di store nelle principali città italiane
  • Partnership con Azimut Yachts

Steve’s, il brand emergente di calzature eco-sostenibili fondato a Torino dai fratelli Filippo e Giulia Gandini, nei prossimi mesi aprirà due flagship store e sarà presente nei migliori negozi delle principali città italiane e lancerà nuovi modelli di calzature che andranno ad ampliare la propria offerta. La startup ha, infatti, lanciato una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd che ha l’obiettivo di raccogliere fino a 300 mila euro per aiutarne la crescita e contribuire a consolidare la presenza di Steve’s sul mercato nazionale e successivamente espandersi nei mercati internazionali.

Steve’s nasce dall’idea dei fratelli Gandini, giovani imprenditori torinesi che hanno deciso di abbandonare le rispettive carriere professionali per creare un marchio di sneakers premium realizzate tenendo conto – in tutta la filiera e nei materiali – della valorizzazione dell’artigianato made in Italy e della sostenibilità del prodotto da un punto di vista ambientale ed etico.

La filiera 100% italiana e corta garantisce il controllo totale sulla qualità e sulla tracciabilità dei materiali e dei processi produttivi. Tra i primi collaboratori anche lo storico calzaturificio piemontese BIMAC, produttore di grandi marchi del made in Italy, da subito sostenitore del progetto e dell’innovazione ecologica nel settore calzaturiero.

Il valore aggiunto delle scarpe di Steve’s è l’attenzione alla selezione dei fornitori che diventano parte integrante del processo produttivo, per questo i due founder hanno viaggiato in tutta Italia per avere un rapporto diretto, testare con mano la qualità e verificare che i partner scelti condividano anche la missione di sostenibilità del brand, oltre a quella di innovare il settore.

Uno dei punti di forza delle scarpe Steve’s è, infatti, lo studio dei materiali: ogni paio di scarpe è realizzato utilizzando componenti innovativi come AppleSkin (alternativa innovativa alla pelle animale, realizzata utilizzando gli scarti delle mele dell’industria alimentare) e velluto upcycled, che combinano avanzi della produzione alimentare e della moda italiana, riducendo significativamente l’impatto ambientale.

Inoltre, il brand ha ottenuto la certificazione LCA (Life Cycle Assessment) che attesta un’impronta ecologica tra le più basse del settore (4.83 kg CO2 eq per paio di sneakers Steve’s prodotte, secondo uno studio del MIT il valore medio di impatto per il settore è invece pari a 12,1 kg di CO2eq).

Nei primi 15 mesi di attività, Steve’s ha venduto oltre 500 paia di sneakers, raggiungendo clienti non solo in Italia, ma anche all’estero. Questo successo iniziale ha portato, inoltre, ad una collaborazione con Azimut Yachts per la fornitura e personalizzazione delle sneakers, veicolando un messaggio potente di stile e sostenibilità made in Italy. Questa partnership strategica conferma la qualità del prodotto e la capacità di Steve’s di offrire soluzioni su misura, mantenendo uno stile inconfondibile e un impegno verso la sostenibilità.

“Abbiamo sentito la mancanza di un brand che rappresentasse davvero chi siamo: giovani professionisti e lavoratori che cercano prodotti di qualità senza compromessi, a un prezzo giusto e senza dimenticarci dell’impatto di ogni nostra scelta sul Pianeta in cui viviamo. Il nostro obiettivo è ambizioso: diventare il punto di riferimento del made in Italy sostenibile nell’ambito calzaturiero. Con questa campagna, non cerchiamo solo finanziamenti, ma partner che condividano la nostra visione di un futuro più sostenibile per l’industria della moda” affermano Filippo e Giulia, co-fondatori di Steve’s.

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Redazione

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