• 10/11/2024

Torino: bando distretto urbano del Commercio

 Torino: bando distretto urbano del Commercio

Torino lancia il bando DuC per le micro, piccole e medie imprese ubicate in piazza Vittorio, piazza Castello, e nelle aree limitrofe

Il Comune di Torino ha recentemente pubblicato il bando del Distretto urbano del commercio finalizzato alla concessione di contributi a fondo perduto alle micro e piccole imprese ubicate in piazza Vittorio, piazza Castello, e nelle aree limitrofe esercenti attività di vendita diretta al dettaglio di beni e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande in sede fissa  (sono compresi anche farmacie, tabaccherie e artigiani con scia commercio), il bando si rivolge inoltre ai titolari di commercio su area pubblica con posteggio in  via Po (di solito rivendita di libri e dischi).

Nello specifico, l’area individuata è quella ricompresa tra: lungo Po Cadorna e lungo Po Diaz comprensiva dei locali Murazzi, fino all’intersezione con via Maria Vittoria, entrambi i fronti di via Maria Vittoria sino all’intersezione con via Plana, entrambi i fronti di via Plana nel tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Principe Amedeo, entrambi i fronti di via Principe Amedeo, entrambi i fronti di via Accademia delle Scienze a partire da via Principe Amedeo e compresa piazza Carignano, intero perimetro di piazza Castello, entrambi i fronti di via Verdi, ultimo tratto di Corso San Maurizio a partire dall’intersezione con via Verdi, solo fronte numeri civici pari.

Come il precedente bando rivolto a Via Po, le principali voci di intervento ammissibili riguardano investimenti in conto capitale consistenti ad esempio in interventi sulleesteriorità (vetrine, facciate, illuminazione, saracinesche e insegne, manichini ed espositori da vetrina, tende), arredi e attrezzature esterne ( dehor, vasi), accessibilità e superamento barriere architettoniche (pedane, rampe, campanelli, cartelli in braille), videosorveglianza esterna, digitalizzazione ( pc,  smartphone per l’attività, sistemi informatici e tutto ciò che è bene strumentale quindi NO CANONI E ABBONAMENTI).

Inoltre per le nuove imprese potrà essere finanziato anche l’acquisto di attrezzature e macchinari interni.

Il contributo avrà un importo massimo di 5000 euro per le imprese esistenti, 7000 per  le nuove imprese, pari al 75% della spesa richiesta e poi realizzata.

Le domande potranno essere presentate via pec entro il 28 febbraio compilando i moduli predisposti ed allegando semplicemente preventivi di spesa. Le  imprese interessate potranno quindi attendere di sapere se e per quale importo saranno finanziate e solo successivamente procedere all’investimento effettivo.

Oltre alla coerenza delle spese proposte con gli interventi previsti dal Bando, la Commissione di valutazione verificherà la regolarità contributiva e previdenziale mediante DURC e la regolare posizione nei confronti del Comune di Torino, l’invito pertanto è a verificare la propria posizione e ad attivarsi per tempo alla regolarizzazione in caso di pendenze.

LA MODULISTICA
– Bando SCARICA QUI
– Dichiarazione antimafia SCARICA QUI
– Dichiarazione “De minimis” SCARICA QUI
– Mappa SCARICA QUI
– Modello domanda contributo SCARICA QUI
– Modello rendicontazione SCARICA QUI

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Redazione

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