• 10/09/2024

Torino investe nelle startup: raccolti 200 milioni di euro nel 2021

 Torino investe nelle startup: raccolti 200 milioni di euro nel 2021

Il Club degli Investitori, network di business che investe in startup, scaleup e PMI innovative, ha presentato l’edizione 2021 del “Report sulle Startup e PMI innovative di Torino”. La Ricerca, che ha analizzato le caratteristiche delle 543 imprese con sede a Torino iscritte al Registro delle Startup e PMI innovative e raccolto il parere di oltre 140 imprenditori, presenta un ritratto di un sistema che si prevede chiuderà l’anno con una raccolta di finanziamenti che supererà i 200 milioni di euro.

Gran parte di questi investimenti proviene da fondi privati – fondi di venture capital e business angel – ed è stata destinata ad aziende “hi-tech”: deeptech (ricerca tecnologica avanzata), robotica, aerospazio, medtech e biotech, assieme all’industrial tech, rappresentano i settori in cui opera la maggior parte delle nuove aziende tech torinesi. Torino si appresta così a diventare la seconda città in Italia per investimenti di venture capital, e la prima per investimenti nell’hi-tech.

Dalla Ricerca emergono anche alcune criticità: rispetto allo scorso anno, gli imprenditori sembrano sentirsi meno legati alla città e al suo “sistema innovazione”, con una diminuzione di dieci punti percentuali rispetto allo scorso anno (quest’anno al 72,6%). Gli imprenditori chiedono alla città maggiore presenza di investitori e più occasioni di networking, e desiderano raccogliere fondi da investitori professionali (business angel e venture capitalist).

Non sarà facile mantenere il primato di quest’anno, dato che l’80% dei capitali è stato raccolto solo da 10 aziende” – dichiara Giancarlo Rocchietti, Presidente del Club degli Investitori – “di cui solo una ha raccolto 100 milioni di euro. Come abbiamo voluto mostrare nella Ricerca, per il futuro Torino può contare su un sistema fatto di 543 aziende innovative, 14 incubatori e acceleratori, 11 fra fondi di venture capital e corporate venture capital, 4 startup studio e 300 business angel, oltre ai principali istituti finanziari e alle principali fondazioni bancarie nazionali che hanno le radici proprio qui. E non dimentichiamo la qualità delle Università e della ricerca prodotta a Torino, riconosciuta da tutti gli operatori dell’innovazione intervistati nella RicercaTorino ha tutte le caratteristiche per mantenere il primato degli investimenti high-tech del venture capital italiano – prosegue Rocchietti – ma occorre che tutti lavorino per attrarre e far crescere nuove aziende tech, definendo i settori su cui puntare, aumentando la politica dei grandi eventi legati all’innovazione e ampliando l’offerta di formazione per i nuovi imprenditori“.

Durante l’evento di presentazione del Report, oltre a Giancarlo Rocchietti, Presidente del Club degli Investitori, che ha illustrato i risultati della Ricerca, sono intervenuti Andrea Griva, Chairman di SEI – School of Entrepreneurship & Innovation e Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio

La ricerca è disponibile in download gratuito a questo link.

Redazione

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