Tre nuove ciclovie piemontesi
Tre progetti per tre nuove ciclovie tra i palazzi reali, le colline dell’Unesco e il Lago Maggiore: tre percorsi che si uniranno all’ampia rete già presente sul territorio
Andare alla scoperta di un territorio in sella a una bicicletta è qualcosa di unico e permette di esplorare le piccole realtà attraverso percorsi suggestivi con ritmi lenti, che poco hanno a che fare con il turismo di massa. Il cicloturismo è proprio questo: un modo tutto nuovo di scoprire le tradizioni locali tramite un turismo sostenibile e di prossimità.
Il Piemonte, con le sue colline, i borghi e i palazzi storici, è un territorio che ben si presta a questo tipo di approccio e non è un caso se il cicloturismo piemontese rappresenta un settore in costante crescita.
A tal proposito la Regione ha destinato 40 milioni di euro (provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale – Fesr) alla realizzazione di tre nuove ciclovie denominate: Corona di Delizie, Colline UNESCO e Lago Maggiore. I lavori per la loro realizzazione inizieranno nei prossimi mesi, mentre il completamento dei percorsi è previsto entro la fine del 2027.
L’obiettivo di questa iniziativa è rendere il Piemonte la prima regione in Europa per chilometri di piste ciclabili. Si punta quindi a un ampio progetto di percorsi ciclabili attrezzati e rivolti, non solo ai turisti, ma anche ai cittadini piemontesi per gli spostamenti quotidiani. Un grande progetto, dunque, che vede uniti Regione, comuni ed enti locali.
Il piano regionale per la realizzazione delle ciclovie prevede 28 percorsi per un totale di 3mila km; di questi è già stato realizzato il 40%.
Vediamo i tre nuovi progetti nel dettaglio.
Corona di Delizie
Il progetto della ciclovia Corona di Delizie sarà realizzato nel Torinese e consisterà in un percorso di 40 km che collegherà le residenze reali del Piemonte. Tra i palazzi storici, da cui passerà la ciclovia, troviamo: la Reggia di Venaria Reale, il Castello di Moncalieri, il Parco della Mandria, il Castello di Rivoli, Stupinigi e il Castello di Rivalta di Torino.
L’obiettivo è la realizzazione di un’ampia pista ciclabile attrezzata che coniughi ambiente e storia.
Colline UNESCO
Questo progetto prevede la realizzazione di un percorso di quasi 30 km tra le colline dell’UNESCO, patrimonio mondiale dell’umanità. La ciclovia si snoderà tra le bellezze di colline e vigneti delle Langhe, da Alba a Canelli. Questo percorso si unirà al tratto di 13 km già realizzato tra i vigneti di Nizza Monferrato e Canelli.
Lago Maggiore
La ciclovia del Lago Maggiore sarà un percorso di quasi 10 km affacciato sulle Isole Borromee. La ciclovia si estenderà da Stresa a Verbania, passando per Baveno e per la riserva naturale di Fondo Toce. Uno straordinario percorso sul lungolago che offrirà viste suggestive e contatto con la natura.
Il cicloturismo in Piemonte
Come già detto, il Piemonte punta a diventare la prima regione Europea per chilometri ciclabili: ben 3mila per un totale di 28 percorsi, alcuni percorribili in giornata, altri in più giorni.
Il cicloturismo piemontese è un settore in crescita da diversi anni, come dimostra l’indagine dell’Osservatorio Turistico Regionale. Inoltre, è un comparto in grado di fornire nuove opportunità di valorizzazione del territorio.
Naturalmente quella piemontese è una realtà adatta a questo tipo di approccio che contempla un turismo che potremmo definire “esperienziale”, a contatto con la natura e con ritmi rilassati.
Lo sviluppo del cicloturismo piemontese rappresenta una grande opportunità di crescita del settore turistico. È un modo nuovo di interpretare il viaggio, valorizzando le eccellenze del territorio, che siano esse cibo, vino, ambiente, borghi antichi o palazzi storici.
