TAM protagonista al Barolo Fashion Show
Una studentessa del TAM, creatrice dell’abito vincitore del contest under 35 al Barolo Fashion Show, volerà in Cina per uno scambio interculturale
L’ITS TAM di Biella protagonista al Barolo Fashion Show, evento giunto all’ottava edizione e inserito nel cuore del sito dei “Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”. La manifestazione, che annovera una stretta collaborazione con prestigiosi enti nazionali e internazionali fra cui l’Istituto di Design del Politecnico di Wenzhou (Cina), ha premiato numerosi giovani stilisti e designer e, nel contest riservato agli under 35, anche l’istituto biellese, che ha conquistato il primo premio assegnato alla nostra studentessa Trinh Thihoai, ex aequo con Noemi Tancredi dell’Accademia di Moda e Couture di Torino.
“ImPerfetti” è il nome che gli studenti hanno dato al progetto in concorso, nato dalla considerazione che la moda è sotto accusa per gli ingenti sprechi dovuti alla sovrapproduzione del fast fashion e per il ritmo serrato con cui vengono lanciate le nuove collezioni.
“Tutto questo non è più sostenibile. Pensare un modo nuovo di vestire, un’interpretazione gioiosa e giocosa dell’upcycling utilizzando tessuti preziosi, ma imperfetti, è stato il punto di partenza – spiega il direttore del TAM Silvia Moglia. Le stoffe utilizzate per i tre capi derivano da scarti delle nostre aziende tessili, ovvero i provini. Si tratta di “strumenti” fondamentali per creare la collezione tessuti ma, una volta assolta questa funzione, vivono una vita brevissima, tutta all’interno delle mura aziendali”.
Prosegue: “Riciclando avanzi di tessuti “Chanel” e mescolandoli a pezzi vintage, sui banchi di scuola e poi in laboratorio a Magnonevolo, sono nati nuovi capi, belli perché unici, diversi e, appunto, imperfetti. Cogliere la bellezza della diversità diventa poi riflessione più ampia su una società inclusiva, dove le differenze di genere, età, cultura, religione non siano barriere ma ricchezza e opportunità di crescita”.
Quest’anno il Barolo Fashion Show ha infatti ampliato i suoi orizzonti attraverso Sign, festival internazionale del cambiamento in cui arte, fotografia, design e moda ecosostenibili, responsabilità sociale, sono al centro dell’attenzione, perseguendo gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Sign Festival ha coinvolto sui temi dell’inclusione sociale e della sostenibilità personaggi di caratura nazionale come Alessandro Cecchi Paone, Oliviero Toscani e Giuseppe Cruciani, con il prezioso contributo, fra i tanti, di Jafar Javan, direttore dell‘Agenzia ONU “Staff College”.
I vincitori del contest, in questo caso per il TAM la studentessa Trinh Thihoai, andranno a Wenzhou in Cina per uno scambio interculturale con Agata Garofalo, Luna Dang e Michaela Slav, designer scelti direttamente dai delegati del Politecnico della città cinese.
Infine, così come i vincitori del concorso, anche l’ITS TAM si è aggiudicato l’inserimento nel portale dell’Alto Artigianato Made in Italy.