TORNA IL WORLD USABILITY DAY A UNITO: IL TEMA DI QUEST’ANNO È “LA NOSTRA SALUTE”
Appuntamento domani alla Palazzina Einaudi per il WUD-SIGCHItaly 2022 per comunicare l’importanza del lato “umano” nella tecnologia. In programma diversi interventi anche su come l’intelligenza artificiale possa aiutare ad affrontare problemi e a prendere decisioni chiave
Anche quest’anno, il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino partecipa e sostiene il World Usability Day (abbreviato in WUD), la giornata mondiale sull’usabilità promossa su scala globale dalla User Experience Professional Association (UXPA) e che si tiene ogni anno il secondo giovedì di novembre per “disseminare” l’importanza del lato “umano” nella tecnologia.
Il WUD-SIGCHItaly 2022 si svolgerà domani, giovedì 10 novembre, dalle ore 9 alle 13,15 nell’Aula 2 della Palazzina Einaudi (c/0 Campus Luigi Einaudi, Lungo Dora Siena 68/A Torino) e si terrà sia in presenza che in streaming. L’evento è gratuito e ci si può registrare sul sito dedicato: http://wud-sigchitaly.di.unito.it/. Il WUD-SIGHItaly 2022 è organizzato dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino e dal Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino insieme al SIGCHItaly, il capitolo Italiano dell’ACM su Human Computer Interaction (http://sigchitaly.eu/it/). Organizzano l’evento Cristina Gena (Dipartimento di Informatica, Università di Torino) e Luigi De Russis (Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino) coadiuvati dai passati presidenti del SIGCHItaly Maristella Matera (Politecnico di Milano) e Massimo Zancanaro (Università di Trento). Dopo i saluti istituzionali, presente l’assessore del Comune di Torino alla cura della città, protezione civile, servizi civici e decentramento Francesco Tresso, interverranno diversi speaker.
Il tema di quest’anno è OUR HEALTH: “Nel tema “La nostra salute” cerchiamo – spiegano gli organizzatori – di esplorare i sistemi informatici e interattivi che forniscono assistenza sanitaria in tutte le sue numerose forme come la salute virtuale/telematica, le cartelle cliniche elettroniche, i prodotti sanitari e tutte le soluzioni relative alla salute digitale. Questo tema ci aiuterà a esplorare questioni tempestive e importanti come la continuità delle cure, l’accesso alle cure, la telemedicina, i sistemi per la salute mentale, l’esercizio fisico, l’alimentazione e molti altri. Inoltre, Our Health include problemi di salute legati a questioni ambientali come l’impatto dell’inquinamento dell’aria e dell’acqua sulla salute. L’assistenza sanitaria globale è la chiave della nostra sopravvivenza. A tutti i livelli, la salute è fondamentale. In questi giorni, la maggior parte delle nostre conversazioni inizia con una discussione sulla salute, “come stai?” e si conclude con un buon auspicio di “stare bene”. La nostra preoccupazione per la salute va oltre il nostro corpo e il nostro pianeta, che deve anche essere sano e stabile per la nostra sopravvivenza”.
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’OMS, afferma – continuano gli organizzatori – che l’inquinamento atmosferico è un’emergenza sanitaria. La salute e il benessere globale sono inclusi nei 17 obiettivi sostenibili delle Nazioni Unite. Il tema “Our Health” si allinea perfettamente con l’SDG #3, Ensure healthy lives and promote well-being for all at all ages (Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età). L’ HCI/UX possono avere un impatto positivo in particolare nelle aree 3.5 – 3.7 poiché queste aree trarrebbero vantaggio da un approccio centrato sull’utente alla ricerca progettuale. Ad esempio, il numero di morti e feriti causati da incidenti stradali trarrebbe grande vantaggio da approcci alla progettazione e allo sviluppo incentrati sull’utente. Anche nei paesi in via di sviluppo in cui le risorse sono scarse, un approccio di sviluppo incentrato sull’utente si rivelerebbe più efficiente poiché uno degli obiettivi sarebbe ridurre l’errore umano per le persone comuni per ridurre al minimo gli impatti negativi. La ricerca HCI e UX potrebbe aiutare a dare priorità ai numerosi problemi, fornire tabelle di marcia più strategiche per i responsabili delle decisioni chiave. La nostra salute è il nostro tema perché senza la nostra salute e la salute del nostro pianeta, non abbiamo umanità, natura e sopravvivenza. L’inquinamento atmosferico e il cambiamento climatico hanno un grave impatto sulla nostra salute. La nostra tecnologia può essere sviluppata per aiutare o ferire”.
Questo il programma della giornata:
Ore 9: Saluti istituzionali:
Ing. Francesco Tresso assessore alla cura della città, protezione civile, servizi civici e decentramento
prof. Marco Pironti, vice-direttore alla Terza Missione, Dip. Info, Università degli Studi di Torino
Prof.ssa Elena Baralis, direttrice del dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino
Prof.ssa Maristella Matera, Politecnico di Milano e già Presidente SIGCHItaly
INVITED SPEAKER
Ore 9,45 dottor Matteo Cestari, Omitech srl
Dall’usabilità all’interazione antropologica
L’usabilità, presuppone l'”uso” come volontà strumentale di utilizzare uno strumento con un’interfaccia per volontà e per raggiungere un fine voluto dall’utilizzatore.
Nell’uso della robotica sociale invece spesso l’interazione avviene anche su iniziativa dell’automa, più o meno antropomorfo. Con questi strumenti diventano rilevanti nell’interazione anche meccanismi antropologici, quali la simulazione dell’empatia, la non invasività, lo spazio di interazione.
Ore 10,30 prof.ssa Elisa Ficarra, Università di Modena e di Reggio Emilia, AI for Health
Ore 10,50-11,10 break
Ore 11,10 prof. Fabio Paternò, ISTI CNR, Pisa, Automazioni Create dai Caregivers per Supportare la Vita Quotidiana degli Anziani nelle loro Case
Ore 11,30 prof.ssa Irene Ronga, Dip. di Psicologia, Università degli Studi di Torino, Oltre la teleriabilitazione: strumenti di motivazione e gratificazione per pazienti neurologici coinvolti in percorsi di riabilitazione a distanza
Ore 11,50 prof. Amon Rapp, Dip. di Informatica, Università degli Studi di Torino, Tecnologie di self-tracking per la salute, il benessere e lo sport: opportunità e rischi dei dispositivi finalizzati a tracciare i dati personali e a cambiare i comportamenti delle persone
Ore 12,10 prof.ssa Franca Garzotto, Politenico di Milano, How can interactive technology help persons with communication disorders?
Ore 12,30 dottor Marco Mores, FRATERNITA’ E AMICIZIA – Società Cooperativa Sociale ONLUS, prof.ssa Rosella Gennari, Libera Università di Bolzano, Progettare tecnologie per il benessere sociale: un’esperienza con persone disabili
Ore 12,55 prof.ssa Rosa Lanzilotti, prof. Giovanni Dimauro, Università di Bari Aldo Moro, Why Human-Centered AI systems in healthcare? Some reflections