Andong e Asti: cooperazione amichevole
Accordo di cooperazione amichevole per lo sviluppo comune tra la città di Andong (Corea del Sud) e la città di Asti
Nella città di Andong (Corea del Sud) nei giorni scorsi si è svolta la decima edizione del “21st Century Human Values Forum”, all’interno del quale sono state poste le basi di una sfida volta a promuovere i valori umanistici universali grazie alla costituzione di una nuova piattaforma denominata “World Humanistic Cities Network – WHCN”.
Lo scopo di questa piattaforma è quello di affrontare le insidie della società moderna mediante la cooperazione e il confronto continuo tra città a livello globale, il tutto avvalendosi delle singole esperienze messe a servizio della collettività.
L’Amministrazione Comunale è stata invitata dal Sindaco di Andong a partecipare al forum durante il quale il Sindaco Rasero ha avuto la possibilità di condividere esperienze amministrative e di presentare da un punto di vista turistico la nostra città, rafforzando gli scambi con gli altri membri della rete WHCN.
Grazie ai rapporti di amicizia instaurati e consolidati in questi anni dall’Amministrazione con il Consolato Generale della Repubblica di Corea, dapprima con il Console Generale Kang Hyung-shik e oggi con il Console Generale Choi Tae-ho, Asti ha partecipato a questa iniziativa di respiro internazionale al fianco di grandi città come ad esempio Taipei (Taiwan 2,5 milioni di abitanti), Klang (Malesia 1 milione di abitanti), Kamakura (Giappone 170.000 abitanti), Katmandu (Nepal 1,7 milioni di abitanti).
Il 2 novembre, durante la visita istituzionale della delegazione astigiana, la città di Andong ha firmato un accordo di cooperazione amichevole con la città di Asti, ponendo così le basi per uno scambio continuativo tra le due comunità.
“Questo è il primo accordo con una città italiana per Andong e grazie a questa collaborazione si intende promuovere lo scambio, la cooperazione e lo sviluppo delle due città in ambiti diversi, tra cui cultura, turismo ed educazione, impegnandosi a mantenere un confronto costante basato sulla comprensione ed il rispetto reciproco”, dichiara il Sindaco Maurizio Rasero che aggiunge: “Siamo fiduciosi che questo accordo segni l’inizio di un percorso finalizzato a costruire un futuro migliore nel rispetto dei valori umanistici”.
Il Sindaco di Andong Kwon Ki-chiang ha sottolineato: “Questo accordo rappresenta un punto di partenza per due nazioni che riconoscono l’importanza della tradizione e della cultura consapevoli che per condividere ed arricchirsi a vicenda occorre innanzitutto basarsi sui valori umanistici. Ci aspettiamo grandi risultati da questa futura cooperazione”.
La trasferta della delegazione astigiana in Corea si è conclusa con la visita presso l’Ambasciata d’Italia a Seul dove il Sindaco Maurizio Rasero e la Consigliera Comunale Francesca Varca sono stati ricevuti dal Vice Ambasciatore Dott. Andrea Celentano e dal Dott. Giorgio Maria Cavalieri (Head of Domestic Politics, Press and Public Diplomacy).
L’incontro ha consentito di approfondire da una parte le possibili collaborazioni da metter in atto sul piano culturale, nell’ambito delle iniziative programmate nel 2025 per dar seguito alle recenti celebrazioni del 140esimo Anniversario delle Relazioni Diplomatiche tra Italia e Corea, e dall’altra le sinergie da porre in essere sul piano commerciale, dal momento che alcuni dei prodotti astigiani trovano in Corea del Sud il loro miglior mercato; a tal proposito, si ricorda ad esempio che il mercato coreano per la Torroneria e Cioccolateria Davide Barbero è il primo mercato ed il secondo per il Consorzio dell’Asti D.O.C.G.