• 31/03/2025

BeyondSnow, valorizzare le seconde case

 BeyondSnow, valorizzare le seconde case

Valorizzare le seconde case sul territorio. Il turismo alternativo, secondo il progetto europeo BeyondSnow

La presenza di numerose seconde case sottoutilizzate può rappresentare un fattore limitante per lo sviluppo turistico dei territori montani.

La loro messa sul mercato degli affitti è una potenziale leva di sviluppo economico: può favorire l’ampliamento della stagione turistica e determinare ricadute positive sugli esercizi commerciali e lo sviluppo di imprese di gestione.

“Come Città metropolitana di Torino” commenta la consigliera delegata al turismo Sonia Cambursano “abbiamo individuato un’interessante esperienza realizzata nelle Alpi trentine per l’avvio di questa offerta ricettiva. Lunedi 28 ottobre alle 14.30 a Lanzo Torinese (sede del Graies Hub) con le amministrazioni comunali delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e della Val Malone presenteremo il progetto di attivazione locale di cui sono stati promotori”.

Si tratta di una delle azioni messe in campo dal progetto europeo BeyondSnow dedicato al turimo invernale in tempo di cambiamenti climatici e finanziato dal programma Intereg Alpine Space con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dalla neve delle località turistiche invernali nella regione alpina, rafforzando la resilienza al cambiamento climatico, promuovendo la capacità di conservare/aumentare la reddittività dei residenti e l’attrattività per i turisti.

Sei Paesi alpini, tra cui l’Italia, collaborano al progetto BeyondSnow per supportare le destinazioni turistiche invernali di piccola e media altitudine (STD) nell’affrontare le sfide al cambiamento climatico. Di recente, il progetto ha pubblicato due rapporti cruciali: il Rapporto di adattamento delle STD e il Modello di resilienza e adattamento (RAM).

Questi documenti forniscono ad autorità locali, imprese e comunità alpine esempi concreti di adattamento, strumenti pratici e strategie basate su dati. L’obiettivo è aiutare le destinazioni a diversificare l’offerta turistica, rafforzare la resilienza climatica e ridurre la dipendenza da condizioni nevose sempre più imprevedibili.

Per scaricare il Rapporto di adattamento delle STD

Per scaricare il Modello di resilienza e adattamento

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Redazione

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