MAG di Savigliano e sovranità alimentare
Coldiretti Cuneo: la sfida della sovranità alimentare approda al MAG di Savigliano
Venerdì 17 marzo Coldiretti Cuneo dedica un convegno ai giovani imprenditori agricoli sul futuro del cibo ad un anno dall’inizio della guerra, tra (dis)equilibri internazionali e nuove opportunità di crescita.
Nell’ultimo decennio l’agricoltura cuneese ha avviato un percorso di rinnovamento e crescita capace di garantire prospettive di futuro importanti alle nuove leve, tanto che oggi più di 1 giovane imprenditore su 5 (22,3%) in Provincia di Cuneo ha scelto di investire in agricoltura. È quanto evidenzia Coldiretti Cuneo a commento dell’analisi della Camera di commercio di Cuneo su dati InfoCamere al 31 dicembre 2022, che conferma il successo del comparto fra gli imprenditori under 35, costretto però a fare i conti con l’onda lunga della guerra in Ucraina che lancia sfide inedite alle nuove generazioni fra deglobalizzazione e sovranità alimentare.
Se ne discuterà nel convegno “Il futuro del cibo: la sfida della sovranità alimentare” che Coldiretti Cuneo e Giovani Impresa dedicano ai giovani imprenditori agricoli al MAG – Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola di Savigliano, venerdì 17 marzo alle ore 10, nel Padiglione Agrimedia.
Grazie al contributo di autorevoli relatori quali Vitaliano Fiorillo, Direttore dell’AGRI Lab della Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi di Milano, e Riccardo Fargione, Coordinatore del Centro Studi Divulga, si farà il punto della situazione socioeconomica a poco più di un anno dall’inizio del conflitto per esplorarne le ricadute sulle aziende agricole e sulla tenuta del nostro agroalimentare.
Fra tensioni sui mercati, rincari a doppia o tripla cifra e materie prime introvabili, la guerra tra Russia e Ucraina – spiega Coldiretti Cuneo – ha confermato, dopo la pandemia, il fallimento della globalizzazione spinta agitando per la prima volta dopo decenni lo spettro dell’insicurezza alimentare. Per questo, come evidenzia il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada, “servono strumenti europei e nazionali che ci consentano di ridurre la dipendenza dall’estero e di svincolarci dall’instabilità dei mercati internazionali, valorizzare la biodiversità delle nostre terre, tutelare il reddito degli agricoltori da distorsioni dei prezzi e pratiche sleali e garantire ai consumatori alimenti di alta qualità al giusto prezzo”.
All’evento Coldiretti al MAG – cui parteciperanno il Presidente Nada, il Delegato Giovani Impresa Cuneo, Marco Bernardi, e il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu – sarà la Delegata nazionale Giovani Impresa Veronica Barbati a tracciare e illustrare la via della sovranità alimentare come possibile risposta alla crisi innescata dal conflitto per garantire solide basi al futuro del Made in Italy a tavola. Cruciali per avvicinare tale obiettivo sono i progetti economici di filiera 100% italiani.
“In un sistema in cui il cibo è stato ridotto alla funzione di merce qualsiasi, soggetta spesso alla speculazione finanziaria nelle grandi Borse merci mondiali – dichiara il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu – puntare sulle filiere del territorio ci permette di ridare identità e valore ai prodotti della terra, garantire una giusta remunerazione agli agricoltori e offrire completa tracciabilità e qualità ai consumatori”.